Una panoramica dal Salone dell’Auto di Parigi 2024
Il Salone dell’Auto di Parigi 2024, conosciuto anche come “Mondial de l’Auto”, si è concluso pochi giorni fa con la partecipazione di oltre mezzo milione di visitatori in sei giorni. Cifre che testimoniano come il salone parigino sia uno degli appuntamenti imperdibili per gli appassionati e gli addetti ai lavori di un settore in costante evoluzione.
Ecco alcune delle novità più interessanti viste al Salone di Parigi in questi ultimi giorni, divise per marca.
Alfa Romeo
Oltre alla 33 Stradale, omaggio al modello degli anni Sessanta di cui vi avevamo parlato in un’altra news di Mondo Auto, la casa del “Biscione” ha presentato in anteprima europea la Junior (in foto), un SUV compatto e dalle linee molto originali.
Disponibile nella versione ibrida 1.2 da 136 cavalli, ha anche una versione elettrica da 156 cavalli e una versione ad alte prestazioni, la Junior Veloce, a zero emissioni con ben 281 cavalli di potenza.
Audi
La casa tedesca ha svelato, in anteprima mondiale, la terza generazione del suo SUV Q5, uno dei modelli più attesi dell’intero salone parigino.
Costruito sulla piattaforma PPC – Premium Platform Combustion –, si fa notare per il frontale caratterizzato dai gruppi ottici Matrix led e dalla banda posteriore luminosa. Cambia l’interno ma resta molto ampio e con tantissima tecnologia: sono addirittura tre i display presenti – quadro strumenti, infotainment e intrattenimento del passeggero anteriore – e sono coordinati dal sistema operativo Android Automotive OS che include anche l’interazione con ChatGPT. Tre le motorizzazioni a disposizione: 2.0 Tfsi da 204 cavalli, diesel ibrida da 204 cavalli e V6 3.0 Tfsi da 367 cavalli.
Citroën
La protagonista dello stand della casa francese è stata la nuova gamma C3 che, pur condividendo la piattaforma modulare con la nuova Grande Panda, mantiene una sua identità delle linee semplici e distintive. Lunghezza di poco superiore ai quattro metri, abitabilità estesa e bagagliaio più grande, la nuova C3 cresce in dimensioni senza rinunciare alla praticità.
Giunta alla quarta serie, è stata la Citroën più venduta nella storia con 5,6 milioni di modelli in tre “generazioni”. Riuscirà la quarta serie a confermare il trend?
Dacia
Sempre più protagonista del mercato europeo, Dacia ha lanciato il nuovo SUV Bigster: lungo 4 metri e 57 (quasi 25 centimetri in più della “sorella minore” Duster), si presenta con un look moderno e ben riconoscibile pur mantenendo il family feeling delle ultime Dacia.
Con una ricca dotazione di accessori, come i cerchi in lega da 17” o 18”, interni spaziosi e tecnologici, Bigster sarà sicuramente un competitor interessante per SUV più blasonati.
Ford
La Ford torna a un salone internazionale dopo anni di assenza e a Parigi ha voluto omaggiare un grande classico del passato presentando la nuova Capri, versione ispirata alla coupé del 1969.
Le forme, in realtà, ricordano più quelle di un crossover ribassato che quelle di una vera e propria coupé, e il richiamo al passato è dato dal frontale e dalla lunga striscia nera che unisce i due fari anteriori.
All’interno il lunotto inclinato e la forma dei montanti richiamano quelli dell’antenata, ma è la tecnologia a fare la differenza con un grande monitor da 14,6” che domina il tunnel centrale.
Peugeot
Un crossover si aggiunge al listino Peugeot con il debutto a Parigi della nuova 5008 che ha subito iniziato a farsi notare per la sua lunghezza: 4,79 metri, 15 centimetri in più rispetto alla versione precedente.
L’aumento di dimensioni ha reso ancora più modulabile l’interno, con la seconda fila di sedili che può scorrere longitudinalmente. Su questa nuova versione non sarà disponibile il motore diesel mentre sono confermate invece le versioni mild-hybrid e plug-in.
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